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Vola in Perù per incontrare il fidanzato conosciuto online: uccisa, smembrata e organi in vendita

Vola in Perù per incontrare il fidanzato conosciuto online: uccisa, smembrata e gli organi in vendita su TikTok

La donna aveva conosciuto il 37enne navigando online. I due avevano subito iniziato una relazione e la 57enne aveva deciso di recarsi a Huacho, il 27 luglio 2022, per incontrarlo di persona per la prima volta. All’inizio la storia e sembrava andare a gonfie vele ma poi improvvisamente dal 7 novembre scorso Bianca non ha dato più notizie di se alla famiglia con la quale era sempre rimasta in contatto.
L’appello sui Social
Per scoprire cosa era successo alla 57enne, una nipote della donna aveva diffuso sui Social un appello per chiedere aiuto per rintracciare la zia. La ragazza aveva anche contatto Villafuerte che ha affermato di non aver saputo più nulla di Blanca da quando, a sentire lui, aveva deciso di fare ritorno a casa in Messico. La giovane ha deciso e di pubblicare su Facebook la risposta dell’uomo che affermava che la separazione era avvenuta di comune accordo perché lui non poteva darle la vita che voleva e la donna si era stufata di quella relazione senza sbocchi.
Il ritrovamento del corpo
Non fidandosi del racconto del 37enne i parenti della donna hanno deciso di denunciarne la scomparsa alle autorità di Lima. Due giorni dopo, i pescatori di Huacho hanno ritrovato vicino all’Università Nazionale Jose Faustino Sanchez Carrion, dove Villafuerte è uno studente, i resti di una donna. Gli investigatori hanno scoperto che i resti rivenuti appartenevano a Bianca. L’autopsia ha inoltre stabilito che il volto e gli organi della vittima erano stati rimossi da qualcuno esperto di chirurgia.
Gli organi in vendita su TikTok
Lo studente, che aveva anche condiviso su TikTok video raccapriccianti degli organi della vittima, viene arrestato il 17 novembre e accusato di omicidio e di traffico di organi e di esseri umani. Stupefacente la sua difesa. Avrebbe detto alla polizia di essere semplicemente uno studente universitario che si paga gli studi “facendo il lavoro di altri, aiutando futuri medici negli esami”. Villafuerte è tutt’ora in custodia mentre le indagini proseguono.

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