Joanne Anderson, a Liverpool la prima sindaca nera
Almeno qualche buona notizia per il Labour dopo la clamorosa disfatta del partito nell'Election Day e il trionfo di Boris Johnson c'è. È alta quasi un metro e novanta ed è la prima sindaca nera di una grande città britannica, la prima nera ad essere eletta al primo turno nella storia Regno Unito e anche la prima di Liverpool, ovviamente.
Stiamo parlando di Joanne Anderson, 50 anni, che ieri è stata eletta alla guida della città dei Beatles, nonostante lo scandalo di presunta corruzione che ha travolto il suo predecessore, sempre laburista, Joe Anderson (non sono parenti). Cosa che, almeno a Liverpool, non ha avuto conseguenze il partito laburista.
Joanne, invece, ha vinto al primo turno contro l'indipendente Stephen Yip (da queste parti i conservatori hanno vita dura) col 59%, puntando su un "percorso di restaurazione, responsabilità e trasparenza". "Liverpool è sempre stata la città delle prime volte in politica", ha poi commentato soddisfatta Anderson, "è stato anche il mio caso".
Come racconta il Guardian, la nuova sindaca è cresciuta in questa città negli anni della Thatcher, che Anderson ha considerato sempre "bui" perché si sentiva discriminata. Difatti, uno dei suoi obiettivi in politica è sempre stato quello rendere quest'ultima più inclusiva, anche se è scesa in campo solo pochi anni fa come consigliere locale: sua madre le "nascondeva le foto dei politici perché non facevano mai quanto promesso".
La vittoria ha un altro grande significato, perché Liverpool nei secoli scorsi è stata forse la più grande città "schiavista" d'Inghilterra, per mezzo del suo celebre porto. Ora le cose sono cambiate molto. Tra l'altro Joanne Anderson è una socialista convinta, dell'ala del Labour radicale e corbyniana, rispetto alla leadership moderata di Sir Keir Starmer. Che ieri, con la sconfitta nella roccaforte di Hartlepool e altre simili, ha ricevuto una batosta storica. Il contrario di Joanne Anderson.
Fonte: Msn Notizie
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